Loreto Piazza della Madonna

Loreto: 5 curiosità + 1 per visitare Loreto che solo i Lauretani conoscono

Post aggiornato il 8 Aprile 2023

Loreto,
tra Arte e Spiritualità.

Un viaggio in una Loreto curiosa, tra aneddoti e tradizioni che ti toccano il cuore.

Loreto non ha bisogno di indicazioni o cartelli per essere trovata: a 30 Kilometri da Ancona, lungo l’ A14, il Santuario svetta in lontananza, baluardo dell’Adriatico e delle sue genti.

Loreto da lontano - foto di Turismo Marche
Loreto da lontano - foto di Turismo Marche

La prima volta che ho visitato Loreto è stata nel 2018 durante il Photowalk organizzato dalla Regione Marche.
Da lì sono tornata diverse volte, con la scusa di andare a trovare i miei amici che mi hanno portata alla scoperta di questa splendida cittadina, dei suoi segreti e delle curiosità che voglio condividere con te.

Seguimi e vieni a scoprire la vera anima di Loreto, una città tra arte e spiritualità.

1) Visitare Loreto, la Santa Casa

Visitare Loreto non può prescindere da una visita alla Santa Casa, un’esperienza toccante, anche per chi non è credente.

Una volta entrati nel Santuario si viene travolti dalla forza della speranza delle tante persone che la visitano giornalmente.

È un’energia che
rimane sospesa e respiri non appena varchi la soglia della Basilica e si fa più forte man mano che ti avvicini all’ingresso della Santa Casa.

La puoi percepire densa e tangibile, che tu sia credente o meno.

Entrare nella Santuario della Madonna di Loreto è un viaggio dentro sé stessi.

La Santa Casa di Loreto - foto di SilviaTinti.com
La Santa Casa di Loreto - foto di SilviaTinti.com

Cos’è la Santa Casa

  • è la casa dove nacque Maria
  • è la casa dove Maria ricevette l’Annunciazione
  • è la dimora della Santa Famiglia assieme alla casa di Giuseppe
  • è il luogo dove Giuseppe muore

La Santa Casa di Nazareth secondo la Tradizione e secondo la Storia

La Santa Casa a Nazareth è meta di pellegrinaggio sin dal II e III secolo.
Attorno ad essa – per protezione – sorgeva una Basilica che nel XII secolo diviene Basilica Crociata (protetta dai Crociati).

Qui la Tradizione e la Storia si dividono

Com’è arrivata la casa di Maria a Loreto? La Tradizione

Per sfuggire allo scempio da parte degli infedeli nei luoghi sacri, gli angeli portano la Santa Casa in volo da Nazareth a Loreto.

La Santa Casa di Loreto - particolare delle impronte dei devoti - Foto di SilviaTinti.com
La Santa Casa di Loreto - particolare delle impronte dei devoti - Foto di SilviaTinti.com

Chi ha portato la casa della Madonna a Loreto? La Storia… forse

Per sottrarre alla distruzione musulmana questo Santo luogo i Crociati lo smontano mattone per mattone e lo portano dapprima a Tersatto (Croazia) poi nel territorio di Recanati per poi giungere tra il 1291 ed il 1295 a Loreto.

Studi dimostrano però che tutti i mattoni della Casa sono ancora saldati dalla malta secondo una tecnica nota in Palestina duemila anni fa, ma mai impiegata in Italia. Questo rende evidente che i Crociati avrebbero dovuto fisicamente staccarla e trasportarla come un unico blocco.

Dove Tradizione e Storia si incontrano

Papa Pio IX asserisce che fu trasportata per “volere divino” lasciando aperta la porta all’azione dei Crociati ispirati dal volere divino nel loro cammino.

Approfondimenti:

Trovi tutte le info sul Santuario, orari, costi, orari delle messe ed orari delle messe in streaming più avanti in Info utili su Loreto

2) I Camminamenti di Ronda – un labirinto nella Basilica

A metà del 1400 nasce la Basilica di Loreto, costruita con l’ingegneria di una Fortezza per proteggere la Santa Casa dalle incursioni dei pirati Saraceni che minacciano l’Adriatico.

Come ogni fortezza che si rispetti ha i suoi Camminamenti di Ronda che si affacciano sul panorama circostante.

Nati quindi come punto di osservazione privilegiato hanno ospitato guarnigioni di difesa nel corso dei secoli.

124 gradini – tranquill*, si fanno bene! – su per una scala a chiocciola alla conquista di una delle viste più suggestive delle Marche: dal Conero al Gran Sasso.
Ed in mezzo, tra una loggia e l’altra, tante stanze di passaggio “in cui rischi di perderti proprio come nel labirinto del Nome della Rosa”.

I Camminamenti di Ronda sono rimasti chiusi al pubblico per 500 anni e riaperti per il Giubileo del 2000.

Proprio per la loro struttura a “Labirinto del Nome della Rosa” oggi si possono percorrere esclusivamente con una visita guidata.

3) Sala del Tesoro o del Pomarancio

Loreto - sala del Tesoro
Loreto - sala del Tesoro - foto di SilviaTinti.com

All’interno del Santuario c’è una sala straordinaria, la Sala del Pomarancio, detta anche Sala del Tesoro.

La maestosa volta interamente affrescata da Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio lascia senza fiato.

Santuario della Santa Casa di Loreto - la volta della Sala del Pomarancio - foto di SilviaTinti.com

Dall’alto delle raffigurazioni della vita della Madonna c’è un asinello che ti guarda. Vox populi narra che se ti sposti nei vari punti della sala ed il suo sguardo ti segue, ha riconosciuto un suo pari!

Particolare affresco dell'Asino nella sala del Pomarancio
Particolare affresco dell'Asino nella sala del Pomarancio

La sala è il luogo in cui è custodito il Tesoro devozionale.
Per richiedere la grazia o a guarigione avvenuta i devoti hanno lasciato ex voto e doni che si sono accumulati nei secoli, fino a diventare un patrimonio consistente, anche grazie alle offerte preziose di ricche famiglie e regnanti europei.

Nel 1797 il tesoro fu depredato da Napoleone e nel 1974 dai ladri che riuscirono a passare attraverso una piccola formella del pavimento.
Qui aggiungo un pettegolezzo che gira tra i lauretani: ci si chiede come i ladri siano riusciti a passare attraverso una formella di massimo 45×45 cm.

Nonostante ciò ancora oggi sono molti gli oggetti devozionali custoditi in questa splendida sala.

4) Piazza della Madonna ed il Papa a rotelle

Il cuore di Loreto è rappresentato dalla sua meravigliosa piazza della Madonna dove si svolgono la maggior parte delle manifestazioni.
È una vista spettacolare ed inaspettata che si apre ai pellegrini che qui giungono dopo aver percorso una delle strette strade laterali o attraverso la porta sotto il loggiato del Palazzo Apostolico.

Loreto Piazzale del Santuario della Santa Casa di Loreto - Foto di SilviaTInti.com

Cinta nei lati nord ed est dal Palazzo Apostolico con le sue logge dalle quali si può godere di una vista privilegiata sull’intero spiazzale.

Il centro è dominato dalla suggestiva Fontana Maggiore con le sue sculture in bronzo.

In fondo, al culmine della scalinata, è l’ingresso principale della Basilica.

Ed è proprio sul sagrato della Basilica che sorge il Monumento a papa Sisto V, monumento posto su delle ruote per poter essere traslato facilmente alla bisogna.

5) La Vergine degli Aeronauti

Volare è sempre stato il sogno degli uomini che nei secoli si sono impegnati a costruire macchine sempre più potenti per raggiungere l’infinito.

Ma fu Loreto la precorritrice del volo ben 7 secoli fa: la Santa Casa fu trasportata in volo dagli Angeli da Nazareth a Loreto.

Proprio per questo motivo che nel 1920 Papa Benedetto XV dichiarò la Vergine Lauretana “Patrona principale degli Aeronauti” (si festeggia a dicembre).

Loreto - ingresso al Museo dell'Aviazione dedicato alla Madonna di Loreto - Foto di SilviaTinti.com
Loreto - ingresso al Museo dell'Aviazione dedicato alla Madonna di Loreto - Foto di SilviaTinti.com

Da coloro che volano sulla mongolfiera agli astronauti, nell’equipaggiamento di ogni aeronauta non può mancare l’immagine della Madonna di Loreto.

E non è raro che gli aviatori, specialmente i militari, passando sulla Basilica facciano il saluto alla Madonna con il loro velivolo.

Per questo non poteva mancare, all’interno delle mura cittadine, un museo tutto dedicato all’aeronautica, il Museo Storico Aeronautico.

All’interno sono custoditi centinaia di pezzi originali (alcuni veramente unici) che raccontano la storia dalla nascita della Regia Aeronautica ad oggi, tra equipaggiamenti, divise e diorama.

Preghiera dell’Aviatore alla Madonna di Loreto

Dio di potenza e di gloria / che doni l’arcobaleno ai nostri cieli, / noi saliamo nella Tua luce per cantare, / col rombo dei nostri motori, / la Tua gloria e la nostra passione / Noi siamo uomini / ma saliamo verso di Te / dimentichi del peso della nostra carne, / purificati dei nostri peccati . / Tu, Dio, dacci le ali delle aquile, / lo sguardo delle aquile, / l’artiglio delle aquile, / per portare, ovunque Tu doni la luce, / l’amore, la bandiera, la gloria d’Italia e di Roma. / Fa, nella pace, dei nostri voli il volo più ardito, / Fa, nella guerra della nostra forza la Tua forza, / o Signore, perché nessuna ombra sfiori / la nostra terra. / E sii con noi, / come noi siamo con Te, / per sempre!

+1) Il Pellegrinaggio Macerata Loreto

Il pellegrinaggio Macerata Loreto è un pellegrinaggio a piedi che si svolge ogni anno nel periodo di giugno.

Sono circa 27 chilometri di strada che si percorrono la notte, dalle 22.30 alle 6 del mattino tra i campi ed i viottoli che dividono le due città.

Il percorso del Pellegrinaggio a piedi Macerata Loreto - foto di Associazione "Comitato Pellegrinaggio a Loreto"

All’interno del percorso ci sono diverse tappe per il ristoro dei pellegrini.
Durante tutto il tragitto ci sono momenti di lettura, canti e preghiere corali fino a giungere a Loreto, in Piazza della Madonna dove i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.

Come nasce il pellegrinaggio Macerata Loreto?

Un gruppo di studenti di Macerata nel 1978, spinti dal loro don Giancarlo, decidono di mettersi in cammino a fine anno scolastico come gesto si supplica e riconoscenza verso la Madonna di Loreto.

Quello che inizia come un viaggio tra amici, oggi si è trasformato in un imponente pellegrinaggio che è uscito dai confini territoriali. Difficile stabilirne i numeri, ma oggi si contano circa 90.000 persone che intraprendono questo percorso nella notte.
Sono persone di tutte le età, da studenti ad anziani, da gruppi di amici a famiglie provenienti da tutte le parti d’Italia e del Mondo.

Info utili su Loreto

Orari delle Messe a Loreto e dirette streaming e TV

Santa Messa in diretta streaming Loreto

La Santa Messa ogni giorno viene trasmessa in streaming sul canale Youtube Ufficiale della Delegazione Pontificia “Santa Casa News” a questo link Santa Casa Loreto

Santuario Loreto diretta TV

Se invece vuoi vedere la Santa Messa dal Santuario di Loreto in diretta TV, puoi collegarti con l’emittente televisiva Telepace.

Puoi vederla:

  • sul canale satellitare 515 di Sky e sul digitale terrestre in molte regioni d’Italia.
  • per le Marche, la programmazione dal Santuario della Santa Casa è visibile sull’emittente  Fano Tv al canale 17 del digitale terrestre

Orari delle Messe su Telepace

  • dal lunedì al sabato alle 7.30 la Santa Messa dall’interno della Santa Casa
  • la domenica alle ore 10

Orari messe a Loreto

Trovi tutti gli orari aggiornati per mese ed eventi sul sito ufficiale del Santuario di Loreto a questo link

Dove si trova Loreto

Nelle Marche, in provincia di Ancona, a 6 km. dalla Costa Adriatica

Abitanti: 12805 (censimento 2017)

Altitudine: 127 m.

CAP: 60025

Prefisso telefonico: 071

Patrono: 8 settembre – Natività di Maria Vergine

Come arrivare a Loreto

In auto

Post aggiornato il 8 Aprile 2023

Autostrada A14 uscita Loreto/Porto Recanati – seguire le indicazioni per Loreto

In treno

Post aggiornato il 8 Aprile 2023

FFSS Linea Adriatica
scendi alla stazione di Loreto che si trova a circa 2 Km. – 15’ min. a piedi – dal Centro Storico
dalla Stazione di Loreto a Loreto Centro prendi la linea CONTRAM

In autobus

Post aggiornato il 8 Aprile 2023

  • da Ancona: CONEROBUS (Servizio Extraurbano – Linea R)
  • da Macerata e Porto Recanati: CONTRAM
  • dalla Riviera del Conero: RENI
  • da Bologna: BolognaExpress
  • da Roma – Aeroporto Fiumicino – Civitavecchia: Primalinee

Meteo Loreto

Siti Turismo Loreto

Commenti 1

  1. Pingback: Il Palazzo Ducale di Urbino, un gioiello del Rinascimento - Terre d'Artista travel blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *